C'è "una florida e talvolta felice minoranza di donne che non fanno figli perché non vogliono".
Con queste parole, scritte in un articolo su Specchio de La Stampa il 16 gennaio 2022, Simonetta Sciandivasci ha dato vita a un dibattito acceso su un tema cruciale e molto sentito a cui hanno contribuito in vari modi intellettuali, scrittrici e scrittori: la scelta di non avere figli.
Un tema spinoso, che ha provocato, come racconta Sciandivasci, la rabbia di "maschi, femmine, mariti, mogli, padri, nonni, nonne, zie, amiche di mia madre, professori di liceo, professori universitari, adolescenti, colleghi, colleghe, un prete". Per mesi i social e la posta dell'autrice e la redazione de La Stampa sono state inondate di messaggi critici, contrastanti e disturbanti.
Da questo lungo scambio di opinioni è nata l'antologia I figli che non voglio, curata dalla stessa Sciandivasci. Oltre a essere estremamente rilevanti dal punto di vista letterario e culturale, le storie raccontate sono un'interessante galleria sulle riflessioni e le esperienze di donne (e uomini) tra i trenta e i sessant’anni.
Insieme alla prefazione di Andrea Malaguti, I figli che non voglio raccoglie il contributo di vari autrici e autori quali Francesca Sforza, Assia Neumann Dayan, Nadia Terranova, Elisa Casseri, Silvia Ranfagni, Elena Loewenthal, Caterina Soffici, Michela Marzano, Maria Cafagna, Carlotta Vagnoli, Flavia Gasperetti, Giorgia Surina, Maria Sole Tognazzi, Melissa Panarello, Viola Ardone, Veronica Pivetti, Sandro Bonvissuto, Daniele Mencarelli, Marco Franzoso, Raffaele Notaro, Ester Viola, Francesco Ditaranto, Loredana Lipperini, Gianluca Nicoletti, Giorgia Soleri, Alec Trenta e Elena Stancanelli.