"L’ORA DI RICEVIMENTO" Banlieue
con il nostro Marouane Zotti
di Stefano Massini
Al Teatro Eliseo - Via Nazionale 00183 Roma
Dal 07 / 03 al 26 / 03 / 2017
Regia:
MICHELE PLACIDO
Attori:
FABRIZIO BENTIVOGLIO
MAROUANE ZOTTI
FRANCESCO BOLO ROSSINI
GIORDANO AGRUSTA
ARIANNA ANCARANI
CAROLINA BALUCANI
RABII BRAHIM
VITTORIA CORALLO
ANDREA IARLORI
BALKISSA MAIGA
GIULIA ZEETTI
ORARIO:
Mar - Gio - Ven - Sab: 20:00
Mer - Dom: 17:00
Il professor Ardeche è un insegnante di materie letterarie. Un disilluso, un cinico, uno spietato osservatore e un lucidissimo polemista. Fra le sue passioni svettano Rabelais e il Candide di Voltaire. Peccato che la sua classe si trovi nel cuore dell'esplosiva banlieue di Les Izards, ai margini dell'area metropolitana di Tolosa: un luogo in cui la scuola, al di là di Rabelais e di Voltaire, è una trincea contro ogni forma di degrado. La scolaresca che gli è stata affidata quest'anno è ancora una volta un crogiuolo di culture e razze, con l’incognita sempre in agguato di improvvisi crolli: nella convinzione che il vero trionfo sarebbe portare fino in fondo i suoi allievi senza perderne nessuno per strada, il professor Ardeche riceve le famiglie degli scolari ogni settimana per un'ora, dalle 11:00 alle 12:00 del giovedì. Ed è attraverso un incalzante mosaico di brevi colloqui con questa umanità assortita di madri e padri, che prende vita sulla scena l'intero anno scolastico della classe Sesta sezione C, da settembre a giugno. Al pubblico spetta il compito di immaginare i visi e le fattezze dei giovanissimi allievi, ognuno ribattezzato dal professor Ardeche con un ironico soprannome, e ognuno protagonista a suo modo di un frammento dello spettacolo. Sullo sfondo, dietro una grande vetrata, un grande albero da frutto sembra assistere impassibile all'avvicendarsi dei personaggi, al dramma dell'esclusione sociale, ai piccoli incidenti scolastici di questi giovani apprendisti della vita. E il ciclo naturale della perdita delle foglie e della successiva fioritura accompagna lo svolgersi regolare di ogni anno scolastico, suonando quasi come un paradosso davanti a quel mondo, esterno alla scuola, che di anno in anno è sempre più diverso.
Scena: MARCO ROSSI
Costumi: ANDREA CAVALLETTO
Luci: SIMONE DE ANGELIS
Musiche originali: LUCA D’ALBERTO
Voce cantante: FEDERICA VINCENTI