
Alberto Caviglia
Alberto Caviglia - Showreel from Alberto Caviglia on Vimeo.
BIOGRAFIA: Alberto Caviglia (Roma, 1° agosto 1984), si laurea in Lettere e Filosofia con una tesi su David Cronenberg. Frequenta i corsi di regia presso la New York Film Academy e la London Film School. Successivamente segue il seminario di scrittura creativa di Robert McKee. A partire dal 2006 lavora come assistente alla regia e collabora con Ferzan Ozpetek alla realizzazione di cinque suoi film. Nel frattempo inizia a sviluppare i primi progetti personali.
CINEMA: Nel 2015 realizza Pecore in Erba, la sua opera prima selezionata nella categoria Orizzonti della 72a Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Il film satirico vince il Premio "Arca Cinema Giovani" e il "Premio Civitas Vitae". Alberto Caviglia è stato candidato nella categoria "Regista esordiente" ai David di Donatello 2016, ai Nastri d'argento per il "Miglior Soggetto" e ai Globi d'oro per la “Miglior commedia”.
TEATRO: Nel 2017 è coautore dello spettacolo Dal vivo sono molto meglio di Paola Minaccioni, andato in scena al teatro Ambra Jovinelli.
TV: Nella primavera del 2018 è coautore del programma Be happy di Rai3, condotto da Paola Minaccioni e Marco Presta, per il quale firma anche la regia degli sketch trasmessi all'interno della trasmissione.
Nel 2020 collabora al programma satirico Stati Generali condotto da Serena Dandini su Rai3, curando la regia di alcuni sketch.
A partire dal 2021 è redattore per il programma di cultura ebraica Sorgente di vita di Rai2.
LIBRI: Nel 2019 esce Olocaustico, il suo primo romanzo edito da Giuntina. Il libro ha avuto un grande successo di critica, raggiungendo la terza ristampa in soli due mesi.
Nel 2021 esce il suo secondo romanzo Alla fine lui muore, sempre edito dalla Giuntina e presentato a “Più libri più liberi”.
ALTRO: Nel 2018 gira il backstage del film Una storia senza nome di Roberto Andò.
Tra il 2020 e il 2021 realizza i documentari La vita attorno a un tavolo e Il mondo nuovo per la compagnia “Teatro delle Ariette”.