
Giuliano Scarpinato
Giuliano Scarpinato è regista, drammaturgo, sceneggiatore, attore. Nel 2006 consegue la laurea in lettere moderne all’Università di Palermo con una tesi sul te atro di Pier Paol o Pasolini e la sacra rappresentazione. Nel 2009 si diploma come attore alla Scuola del Teatro Stabile di Torino fondata da Luca Ronconi e diretta da Mauro Avogadro. Prende parte come attore e performer a numerose produzioni, diretto da Emma Dante (Medea, La muette de Portici, Feuersnot ), Carlo C ecchi (La dodicesima notte) , John Turturro (Italian
Folktales), Giancarlo Sepe (Jeckyll e Hyde), Glau co Mauri (Edipo a Colono), Andrea Baracco (Edipo Re), Cristina Pezzoli (Antigone) e altri. Nel 2011 riceve la menzione speciale della giuria al premio Hystrio alla vocazione. Nel 2014 debutta come autore e regista con lo spettacolo Fa’afafine, storia del “gender fluid child” Alex White, che vince il Premio Scenario Infanzia, il Premio Infogiovani 2015, l’Eolo Award 2016. Lo spettacolo diventa una co- produzione Teatro Biondo Stabile di Paler mo/CSS Teatro Stabile di Innovazione del Friuli Venezia Giulia, attraversando tutta l’Italia con una lunga tournèe. Nel 2015 cura per il festival “ Dionisiache” di Segesta la regia e l’adattamento drammaturgico di Elettra di Hugo von Hofmannsthal, in scena per due stagioni successive al Teatro Greco di Segesta e vincitore nel 2016 del Premio Attilio Corsini . Nel 2017 scrive con Gioia Salvatori e dirige Alan e il mare (prod. CSS / Accademia Per duta Romagna Teatri), dedicato al profugo siriano Alan Kurdi, e Se non sporca il mio pavimento– un mélo (prod. CS S / Wanderlust Teatro) ispirato all’episodio di cr onaca nera dell’omicidio Rosboch, che debutta al Romaeuropa Festival. Nel 2018 scrive e dirige per il Teatro di Marsala ‘A Supirchiarìa, da “I Pugnalatori” di Leonardo Sciascia.Nel 2019 cura per il progetto“Fabulamun di Playwriting Europe”, in collaborazione con “ Dialoghi –residenze delle arti performative a Villa Manin”, una mise en espace del testo Guerrieri in gelatina del drammaturgo tedesco Claudius Lünstedt. Ancora all’interno del progetto“Fabulamundi”, nello stesso anno, Se non si porca il mio pavimento – un mèlo viene tradotto in romeno per il Teatrul Odeon di Bucarest. Nel maggio 2019 Fa’afafine, dopo tre anni di tournèe e più di 100 repliche in tutta Italia, debutta a Parigi al Theatre de Montreuil, all’interno della programmazione del Theatre de la Ville hors le murs . In maggio 2021debutta A+A. Storia di una prima volta (prod. CSS Udine con il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura Parigi), sull’educazione sessuale degli adolescenti italiani, che riceve in seguito la menzione speciale ai Premi Eolo 2022. In novembre 2021 va in scena al Teatro Stabile di Bolzano la prima mise en espace di Il tempo attorno, storia di una coppia di magistrati e di un giovane figlio negli anni tra le stragi Falcone / Borsellino eil processo Andreotti. Il testo, di ispirazione autobiografica, nasce come esito di “Scritture”, scuola itinerante di alta specializzazione per drammaturghi diretta da Lucia Calamaro e nata dalla sinergia di Riccione Teatro, Teatro Stabile di Bolzano, Teatro della Pergola, Teatro Bellini di Napoli, Teatro della Sardegna.
È vincitore del Premio Solinas 2021 con la sua prima sceneggiatura, La Gioia, scritta con Benedetta Mori e la partecipazione di Chiara Tripaldi. Il film è ispirato al caso di cronaca Rosboch già all’origine dello spettacolo Se non sporca il mio pavimento – un mèlo. In febbraio 2022 debutta il trittico Favola Personale, ispirato alla filmografia del cineasta greco Yorgos Lanthimos (pr oduz. Teatro Biondo Palermo). In maggio 2022 è invitato dall'Istituto Italiano di Cultura a Montréal, in Canada, per una mise en space deIl tempo attorno, tradotto per l'occasione in quebecois. Nella primavera del ’22 Fa’afafine diventerà un libro edito da “Edizioni Primavera”. In luglio '22 inizieranno i lavori di All about Adam, spettacolo di danza centrato sul tema dell'identità maschile italiana, che vedrà la consulenza di Alessandro Sciarroni.
Giuliano Scarpinato svolge anche attività di insegnante, pedagogo e tutor . Dal 2018 al 2021 insegna recitazione presso l ’ Accademia per attori dell’INDA (Istituto Nazionale del Dramma Antico) di Siracusa. Ha condotto a Gorizia, nell’ambito del progetto residenziale “Artefici” creato da Artisti Associati, il laboratorio rivolto agli adolescenti “Kissing strangers– comizi d’amore con la generazione Z”.
In settembre 2020 è stato presidente di giuria al Premio Scenario Infanzia.
È vicepresidente di RAC – regist_a confronto, prima associazione di categoria in Italia per professionist_ della regia teatrale.